Il secondo rifiuto più diffuso al mondo è spesso nelle nostre tasche
La nostra sensibilità nei confronti dell’ambiente è cresciuta considerevolmente negli ultimi anni. Sappiamo quanto sia sbagliato gettare una carta dal finestrino dell’auto o un mozzicone di sigaretta per terra, eppure c’è qualcuno di noi che lo fa ancora. Campagne di sensibilizzazione e una maggiore cultura del rispetto ambientale hanno fatto breccia nelle abitudini di tutta la popolazione.
Ma c’è ancora un piccolo gesto che fa fatica ad essere scardinato nella nostra quotidianità: gettare a terra la gomma da masticare. Quel piccolo sfizio, simile ad una caramella ma con una durata più lunga, se non smaltito correttamente, può causare danni impressionanti.
La domanda che dobbiamo porci quindi è dove vanno a finire le gomme da masticare? E soprattutto dove le buttiamo quando le abbiamo finite?
Da cosa sono composte le gomme da masticare?
Sembra un dato incredibile, ma le gomme da masticare sono il secondo rifiuto più comune presente sulla terra. Ebbene sì, perché le gomme sono anche uno dei prodotti più consumati al mondo con un piccolo grande difetto: non sono per niente ecologiche perché sono materialmente composte da plastica. In pratica sono fatte da una gomma sintetica, ovvero un polimero derivato dal petrolio e dal polisobutene che le rende elastiche, ma che se non viene smaltito correttamente, si configura come una sostanza altamente inquinante e non biodegradabile.
Come vengono smaltite?
A questo punto torniamo alla domanda principale: dove vanno a finire le gomme che finiamo di masticare?
In gran parte finiscono su strade, marciapiedi, muri, panchine, sotto i banchi di scuola e in tantissimi altri posti impensabili, ma che fanno parte della nostra vita quotidiana.
Toglierle è veramente difficile, ma è anche l’unica strada perché normalmente impiegano cinque anni per degradarsi e non è quindi pensabile che spariscano magicamente da sole senza danneggiare l’ambiente. Inoltre, va considerato che il costo di rimozione è elevato e crea un ulteriore problema ambientale generato dall’utilizzo di sostanze chimiche che polverizzano le gomme da masticare, finendo negli scarichi e di conseguenza nei mari, nei pesci e in ultima battuta, nelle nostre tavole.
Le alternative
Quello che ancora in pochi sanno è la presenza in commercio di gomme da masticare che invece sono totalmente biodegradabili e biologiche. Un fatto questo che cambia completamente lo scenario di utilizzo, rendendo un nostro piccolo piacere, completamente ecologico. La masticazione di una gomma che danneggia pesantemente l’ambiente rischia di lasciarci l’amaro in bocca. Il consumo invece di gomme da masticare ecologiche può farci tornare sereni e completamente gratificati.
Cosa possiamo fare noi?
Per il momento, se proprio non troviamo gomme da masticare biodegradabili, possiamo comunque fare qualcosa di utile. È sufficiente gettare la gomma nel bidone dei rifiuti indifferenziati senza lasciarle in giro così da non aumentare l’inquinamento ambientale.
Ora che anche questo aspetto del rispetto ambientale è molto più chiaro, quali gomme da masticare userai e soprattutto dove le getterai? La soluzione di un grande problema spesso è fatta di piccolissimi gesti e abitudini quotidiane dove i primi attori siamo proprio noi.