Un’azienda vincente inizia prima di tutto dalla formazione dei dipendenti. Vediamo perchè.
La formazione in azienda segue il cambiamento
La nostra attività imprenditoriale e il nostro team sono in costante mutamento e ogni giorno subiscono una trasformazione evolvendo in qualcosa di diverso. Questo cambiamento è spesso dovuto al progredire delle tecnologie e degli strumenti che utilizziamo quotidianamente. Va da sé che il ruolo della formazione è prioritario e non va per niente trascurato.
L’imprenditore conosce bene la sua azienda e sa come gestirla, ma è fondamentale riuscire a trasmettere la giusta formazione a tutti i livelli se vogliamo mantenere sempre lo stesso standard di qualità e produttività.
Formazione teorica o pratica?
In tutti i team c’è chi passerebbe ore e ore a studiare e imparare cose nuove mentre altri sono più refrattari e preferiscono approcci più pratici che privilegiano tecniche di learning by doing. In generale però tutti hanno bisogno di essere formati ed è quindi compito dell’imprenditore capire quale sia il percorso migliore per ogni risorsa dell’azienda.
Formazione in azienda: strategie ed evoluzione
Una buona strategia di formazione prevede l’identificazione degli obiettivi finali, di un potenziale elenco di tematiche e attraverso quali strumenti sia possibile trasmettere le informazioni per apprenderle con entusiasmo e rapidità.
Per esempio, quando arriva un nuovo macchinario in azienda o una tecnologia è pressoché obbligatorio procedere con la formazione e in quel caso viene fatto un investimento che poi si ripaga alla grande nel tempo.
C’è però un aspetto di cui non abbiamo ancora parlato, ma che va considerato attentamente: l’evoluzione delle tecnologie di apprendimento. Insieme alla società tutta, anche il mondo della formazione evolve e cambia per restare al passo con i tempi. Se fino a qualche anno fa l’unica ipotesi era la presenza in aula, oggi il panorama è completamente diverso e sbilanciato verso il digitale.
La formazione vecchio stile presenta evidenti limiti logistici che impattano brutalmente anche sui costi che l’azienda è costretta a sostenere per mandare le proprie risorse umane ad apprendere le competenze necessarie. Con il digitale invece si annullano le perdite di tempo e si riesce a sfruttare al massimo il tempo disponibile aumentando il livello di interazione grazie a strumenti ormai molto avanzati in grado di gestire videocall ad alta innovazione.
Ma non è detto che esista solo il processo di remotizzazione. La formazione può ancora essere legata agli ambienti di lavoro e trovarne un grande giovamento soprattutto quando è esperienziale e quindi fortemente dinamica. La trasmissione della competenza sotto forma di esperienza tramandata è ancora l’approccio più dirompente che si possa mettere in pratica.
Insomma, la differenza tra una buona azienda e una al passo con i tempi è data dalla capacità di cambiare ed evolvere. Ma questa evoluzione è possibile solo se si riesce a programmare un fitto percorso formativo che mantiene al top la produttività di tutte le risorse umane.
Se riusciamo a trasmettere questa mentalità e questa propensione anche ai nostri collaboratori allora la nostra azienda sarà sicuramente vincente in qualsiasi mercato.