Attraversare l’Africa per un reportage sull’inquinamento da Plastica
Nell’era della sostenibilità e della consapevolezza ambientale, loro e noi abbiamo voluto esserci perché sentivamo di dover esserci.
Loro sono Edoardo e Sebastiano, motociclisti ma anche videoreporter e meccanici e avventurieri con quel pizzico di follia che non guasta mai…
Noi siamo iMilani con tutta la squadra e tutta l’esperienza messa in campo negli anni per tutelare l’ambiente e dare nuova vita alla plastica.
Africa Plastic Road attraversa il Marocco
“Africa Plastic Road” è partito, il progetto sta entrano nel vivo adesso che Edo e Seba sono arrivati in Marocco e stanno per entrare in Mauritania. Primi giorni tosti, perché c’è stata un’alluvione che ha rallentato la tabella di marcia portando via con sé ponti, interi tratti di strada e purtroppo anche vite umane.
Adesso il cammino è ripreso in sella alle loro Yamaha Ténéré 700 con un obiettivo: documentare l’impatto devastante dell’inquinamento da plastica sui paesaggi e sulle comunità locali, portando alla luce storie di resistenza e speranza.
«Dopo mesi di preparativi, siamo arrivati in Marocco con le moto cariche di attrezzature fotografiche e un forte spirito di avventura. Ma dentro di noi c’è soprattutto un profondo senso di responsabilità perché sappiamo che insieme a iMilani possiamo davvero fare qualcosa di importante… E se questo “qualcosa” dovesse alla fine servire a migliorare l’ambiente o la vita di una sola persona noi saremmo comunque contenti.
L’Africa mi è entrata dentro fin dalla prima volta che ho respirato i suoi profumi, fin da quando ho provato a perdermi nei suoi deserti uscendone invece con una nuova consapevolezza di me e del mondo. Le sue terre sono piene di storia e cultura, e ogni incontro è un racconto che merita di essere raccontato. Ho visto comunità unite nella lotta contro l’inquinamento da plastica e nella “guerra dei contrasti” che qui sono dappertutto, ho visto parallelamente uno sconfortante disinteresse per la tematica ambientale: qui c’è tutto e il contrario di tutto.
Dobbiamo riflettere su quanto possiamo fare anche noi.
La plastica non è solo un problema ambientale: è un problema umano. La forza e la resilienza delle persone che abbiamo incontrato finora ci spingono a non fermarci, a continuare a condividere queste storie, sperando di creare consapevolezza». Edoardo Alberti
Le strade polverose e le condizioni climatiche estreme hanno messo già a dura prova le loro moto e la loro resistenza.
Tuttavia, ogni difficoltà si è trasformata in un’opportunità per conoscere le persone e le realtà locali. Edo e Seba hanno incontrato comunità che, nonostante le risorse limitate, stanno cercando di cambiare le cose…
«Ogni giorno in Africa è una nuova scoperta. La vastità dei paesaggi, il calore delle persone che incontriamo, e il suono della natura mi fanno sentire vivo come mai prima. Ho sempre sognato di viaggiare in moto, ma farlo in questo continente è qualcosa di unico. Le sfide ci mettono alla prova, ma ogni volta che superiamo un ostacolo, sento un senso di realizzazione profondo.
L’Africa è un luogo dove la bellezza e la vulnerabilità convivono e ho capito che la nostra missione va oltre il reportage: è un’opportunità per dare voce a chi combatte ogni giorno per un futuro migliore». Sebastiano Busolin
E siamo solo all’inizio…