Digitalizzare l’azienda: la sfida è iniziata
La velocità del progresso e della digitalizzazione ormai hanno raggiunto livelli incredibili. E questo principio vale anche e soprattutto per le aziende che in nessun modo possono rimanere ferme in uno stato di attesa perenne. Anzi, in momenti come questi, chi fa impresa deve saper accelerare e in certi casi anche essere un precursore di tecnologie e strumenti digitali. In questo articolo spiegheremo come e perché è importante digitalizzare l’azienda.
Cosa significa digitalizzare l’azienda
È bene specificare subito una cosa: quando parliamo di digitale non intendiamo solo gli approcci più classici e conosciuti, come ad esempio la comunicazione digitale legata al web e ai social. La digitalizzazione dell’azienda è invece una trasformazione complessa e completa che comprende per esempio l’acquisizione dell’ordine, la gestione del magazzino e in generale tutti i processi che normalmente richiederebbero un dispendio di tempo ed energie senza dare nessun valore aggiunto.
3 vantaggi della digitalizzazione aziendale
1. Ottimizzare i processi
Ci sono processi, infatti, che di fatto generano unicamente costi e non danno nessun vantaggio reale all’azienda nella crescita della sua competitività. Queste attività diventano quindi il terreno più fertile e redditizio per la digitalizzazione, perché tolgono tempi morti e impegni gravosi, lasciando più tempo da dedicare a quello che realmente crea innovazione.
2. Avvicinarsi alle esigenze del cliente
Anche il rapporto con i settori marketing e sales deve necessariamente essere ripensato. Non può più funzionare la logica di vendita di una volta in cui la maggior parte del lavoro era fatto in presenza con tempistiche a dir poco bibliche dettate anche dall’intersezione delle diverse disponibilità di parte acquirente e parte venditrice. Oggi chiunque voglia acquistare qualcosa, vuole farlo con incisività e rapidità.
Da questa constatazione deriva un adattamento dei processi di vendita che devono includere esperienze digitali anche nella fase pre-sales. Il matching tra richiesta e prodotto/servizio corretto deve essere più preciso possibile per riuscire a mantenere alta la concentrazione del potenziale cliente. Ormai siamo abituati ad acquistare ultimando il processo in pochi click e ricevendo la merce ordinata il giorno dopo con continui feedback e la garanzia di assistenza in caso di eventuali problematiche.
Da qui deriva anche la rilevanza dell’ottimizzazione del customer service che in pochi ed abili mosse può prevenire problemi rilevanti tra azienda e buyer. Una sfida non banale visto che la relazione umana in molti casi è garanzia di successo in qualsiasi dialogo.
3. Differenziare l’azienda
L’imprenditore deve quindi riuscire a guardare al futuro non avendo paura di essere un apripista. Molti dei prodotti e servizi che offriamo sembrano impossibili da digitalizzare. Invece si tratta solamente di essere visionari e provare nuove strade: riuscire in questo approccio innovativo significa avere un vantaggio imprenditoriale enorme nei confronti dei nostri competitor.
Digitalizzare l’azienda: l’ingrediente base è innovare
La ricetta definitiva esiste? Probabilmente no, ma di certo serve un ingrediente fondamentale. Dobbiamo vedere il digitale come un amico e una grande opportunità di rivoluzionare il nostro lavoro. Digitalizzazione non vuol dire necessariamente perdita di posti di lavoro o mancanza di relazione. Semplicemente dobbiamo imparare a non subire le trasformazioni diventando invece parte proattiva del processo evolutivo.
Dobbiamo progettare la nostra trasformazione digitale delegando tutti quei lavori che non rappresentano un valore aggiunto: solo così l’uomo potrà invece dedicarsi con tutte le sue energie, alla parte creativa ed emozionale, dove una macchina, di certo, non potrà mai essere al nostro livello.