La movimentazione e lo stoccaggio dei prodotti industriali (di qualunque genere) rappresentano due fasi di fondamentale importanza per la gestione operativa dell’ambiente di produzione. Di conseguenza, anche i contenitori industriali rivestono un ruolo cruciale per gestire in maniera efficace prodotti e materiali; individuare il supporto più adatto alle esigenze del sito di produzione consente di agevolare il lavoro degli operai, dei tecnici e degli addetti alla logistica. In aggiunta, favorisce una generale ottimizzazione del processo produttivo, soprattutto dal punto di vista pratico e della fruizione degli spazi disponibili. Com’è facile intuire, i contenitori industriali costituiscono una categoria particolarmente ampia e diversificata, che include supporti in grado di rispondere ad esigenze specifiche.
Cosa sono i contenitori industriali
Per “contenitori industriali” si intendono tutti quei supporti materiali per lo stoccaggio di oggetti, prodotti semilavorati o materiali destinati alla trasformazione, sviluppati e realizzati con caratteristiche tecniche e funzionali tali da risultare idonei all’impiego industriale. Per ogni ambito di utilizzo esistono prodotti specifici, le cui prerogative si adattano a determinate necessità logistiche; data la destinazione d’uso, questo tipo di contenitori è contraddistinto da una spiccata durevolezza e resistenza, sia agli urti sia alle sollecitazioni meccaniche. In alcuni ambiti, i contenitori hanno una struttura aperta, tale da consentire un rapido drenaggio dell’acqua; è il caso, ad esempio, dei cassoni industriali in plastica destinati alla lavorazione dei prodotti alimentari.
Tipi di cassoni industriali in plastica
In ambito industriale viene impiegata una vasta gamma di contenitori in plastica; dimensioni, configurazioni possibili ed altre caratteristiche tecniche e funzionali dipendono differiscono in base al contesto di utilizzo nonché in relazione a contingenze specifiche, a partire dagli oggetti e dai prodotti da stoccare all’interno delle cassette. In altre parole, i contenitori per uso alimentare sono del tutto diversi da quelli destinati a semilavorati tessili, liquidi, materie prime grezze, minuteria o altro. Vediamo quindi in dettaglio quali sono le varie tipologie di supporto utilizzati in ambito industriale.
I cassoni industriali (o comunemente chiamati container) sono contenitori di medie e grandi dimensioni, solitamente progettate per molteplici impieghi, specie in contesti dove è richiesta la movimentazione di grandi quantità di prodotti o materiali. Possono avere una struttura chiusa o aperta, a seconda della destinazione d’uso, e spesso sono dotati di supporti di base per consentire la movimentazione tramite muletto o sistemi automatizzati. Generalmente, sono costituiti da cassoni in plastica con coperchio, a incastro o incernierato, per garantire la massima protezione del contenuto da agenti atmosferici esterni.
Le vasche, invece, sono cassoni in plastica industriali adatti principalmente all’industria alimentare; realizzati in materiali conformi al contatto con gli alimenti, vengono impiegate perlopiù per la movimentazione interna di semilavorati e la gestione degli scarti di produzione, in conformità con i protocolli HCCP. Sono progettate in maniera tale da prevenire l’alterazione del prodotto ed essere impiegate in contesti molto specifici (come, ad esempio, le celle frigorifere).
La categoria dei cassoni in plastica chiusi per uso industriale include anche cisterne e serbatoi, destinati allo stoccaggio di prodotti liquidi e affini (cosmetici, carburante, solventi); i supporti di maggiori dimensioni sono quasi sempre dotati di dispositivi per l’erogazione del contenuto.
Nel comparto tessile sono particolarmente diffusi contenitori chiusi contraddistinti da una portata maggiore e da pareti laterali piene (in quanto non vi sono necessità di drenaggio o aerazione), e in grado quindi di consentire la movimentazione di ingenti quantità di materiale di scarto o semilavorati destinati ad una successiva fase di trasformazione.
Nei siti di produzione di accessori in metallo o minuteria vengono impiegati soprattutto cassette chiuse, con pareti lisce piene e incastri tali da ottimizzare lo stoccaggio impilando i supporti gli uni sopra gli altri. Per la stessa tipologia di articolo si usano solitamente anche le cassette a “bocca di lupo”, così denominate per la particolare apertura frontale che rende più agevole il picking in magazzino da parte degli addetti allo smistamento della merce ed alla preparazione degli ordini in uscita.
NEXIT 86 di iMilani
Le cassette di plastica sovrapponibili NEXIT di iMilani rappresentano una soluzione pratica e funzionale adatta a contesti operativi anche molto differenti tra loro, in quanto in grado di soddisfare esigenze di stoccaggio e movimentazione di vario tipo.
Al vertice della gamma si collocano le cassette 800×600 mm, una linea di prodotto denominata NEXIT 86.
Disponibile in otto altezze differenti (75, 120, 170, 220, 270, 320, 420 e 520 mm) la linea NEXIT 86 offre la possibilità di aggiungere slitte di inforcamento e ruote, per facilitare la movimentazione. In particolare, le ruote possono essere inserite tanto ai quattro angoli del contenitore quanto al centro dei quattro lati (una soluzione che può agevolare la rotazione). Per i contenitori di altezza superiore a 220 mm è prevista la possibilità di realizzare una o più aperture per il picking, chiuse da finestre basculanti e trasparenti.
Cassone industriale NEXIT86 con apertura picking
Cassone industriale NEXIT86 con ruote
Dal punto di vista tecnico, i contenitori NEXIT 86 presentano una portata massima di 80 kg, che può essere incrementata fino a 200 kg mediante l’inserzione di due profili in acciaio alla base della cassetta. Tale configurazione può essere implementata successivamente dal cliente, in relazione ad eventuali necessità di carattere sporadico. La portanza viene ulteriormente ottimizzata dalla presenza del fondo rinforzato, abbinato ad una cornice perimetrale ‘sandwich’, nel quale è possibile aprire dei fori di drenaggio su richiesta, in conformità con la normativa FM Global.
Per agevolare la presa e, di conseguenza, la gestione dei contenitori, oltre alle due maniglie aperte al centro dei lati corti, le cassette NEXIT 86 presentano anche due ulteriori inviti alla presa, apribili su richiesta.
A rendere ancor più evidente la versatilità di questo prodotto vi sono le due configurazioni disponibili per la chiusura della cassetta: nella variante “a coccodrillo”, il contenitore è sigillato da due falde incardinate su ciascun lato lungo da quattro cerniere (che consentono un’apertura verso l’esterno di 270°, così da limitare l’intralcio durante l’utilizzo); questa soluzione prevede anche due appositi sigilli monouso personalizzabili per bloccare le falde. In alternativa, è possibile optare per un coperchio separato, applicabile a chiusura del contenitore sfruttando i relativi alloggiamenti a incastro.
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