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Limiti e livello ottimale del riciclo della plastica

Oggi il tema del riciclo della plastica ha raggiunto le coscienze delle persone di tutto il mondo. Le immagini degli oceani inquinati da tanti oggetti in plastica sono impresse nella nostra mente.

Il riciclo della plastica in Europa

In Europa viene riciclata il 30% di tutta la plastica messa in commercio, mentre se andiamo ad analizzare il territorio nazionale italiano possiamo rilevare un aumento sostanziale del riciclo. Questa crescita ci ha resi uno dei paesi più virtuosi della Comunità Europea, avvicinandoci nel contempo agli obiettivi comunitari previsti. Un aumento che fa ben sperare e che ci fa capire di aver imboccato la direzione più corretta. Ma c’è ancora tantissimo lavoro da fare.

I limiti del riciclo della plastica

In primo luogo, ancora oggi, non sempre sappiamo come riciclare in maniera veramente corretta la materia plastica. Fortunatamente però negli ultimi anni sta aumentando la sensibilità per la tutela ambientale e quindi, come testimoniano i dati italiani, c’è stato un aumento sostanziale della sensibilità del riciclo della materia di questo tipo di rifiuto.
Ma ci sono anche dei problemi legati ai costi e alla gestione dei processi di riciclo. In alcuni centri urbani con livelli di popolazione a più alta densità, la difficoltà maggiore è proprio la gestione della raccolta dei rifiuti differenziati. Per avere un raffronto è sufficiente pensare per esempio alla differente difficoltà di spostamento in un Comune di 10 mila abitanti confrontato con un Comune da 1 milione di abitanti.
In sostanza, quindi, servono più risorse e più sovvenzioni per riciclare tutto quello che produciamo. Ed è per questo che possiamo conferire solamente gli imballaggi e non tutti gli oggetti in plastica in modo indistinto.

Il livello ottimale di riciclo di plastica

Sapevi che esiste un livello ottimale per il riciclo della plastica? Con le tecnologie e le risorse attualmente disponibili il livello di riciclo attualmente consigliato in Europa, sia a livello economico che ambientale, si attesta tra il 15 e il 50%.
Se si superasse tale soglia aumenterebbero notevolmente i costi di riciclo influenzandone il beneficio a livello ambientale. Per questo è importante distinguere tra la plastica necessaria e quella non necessaria. In che modo? Cambiando le nostre piccole abitudini.

Fermiamoci a pensare a quanta plastica abbiamo veramente bisogno. Pensiamoci ogni giorno. Noi lo stiamo già facendo nelle piccole cose della quotidianità. Inizia a farlo anche tu.

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